Nella natura incontaminata

Città delle acque

Regione: Umbria
Provincia: Perugia

Nocera Umbra è un borgo di antico aspetto che sorge lungo la valle del Topino, alle pendici del Monte Pennino. La cittadina è riconosciuta per il suo caratteristico centro storico dalla peculiare forma arroccata, luogo suggestivo e ricco di testimonianze storico-artistiche.

  • Cenni storici

Nocera Umbra nacque come insediamento di origine umbra e si sviluppò in età romana grazie alla sua ubicazione lungo la via Flaminia. Il primo saccheggio della città, se non una vera e propria distruzione, si ebbe al passaggio dei circa 100.000 Goti di Alarico, diretti verso Roma. Nel 571, invece, venne occupata dai Longobardi, data la sua importanza strategica, mentre sotto i Franchi, divenne contea dell’estremo nord-ovest del Ducato di Spoleto.

A quel tempo, la città medioevale, chiusa nelle sue mura inaccessibili, con la sua rocca inespugnabile in cima e circondata da torri, aveva circa tremila abitanti. Fu presa e incendiata da Federico II, imperatore del Sacro Romano Impero, nel 1248, per il suo essere di parte guelfa, per poi essere distrutta da un violento terremoto trent’anni dopo.

Ricostruita, fece prima parte del governo di conti longobardi e poi, dalla metà del XV secolo e fino all’Unità d’Italia, passò allo Stato della Chiesa. Nel settembre 1997, un terremoto del 6º grado Richter rese completamente inabitabile l’antico centro storico, causando l’esodo degli abitanti e delle attività commerciali. Le notevoli dimensioni del centro storico di Nocera e l’importanza del patrimonio artistico e monumentale presente nell’area hanno allungato i tempi di riparazione e restauro, che in alcuni casi si sono protratti per quasi vent’anni.

La storia delle Terme di Nocera Umbra, sitiate in località Bagni, affondano le proprie radici fin dai primi anni del ‘500 in quella che era conosciuta come Sorgente Angelica. Sorgente che, tra il XVII ed il XIX secolo, divenne sede di un elegante e prestigioso stabilimento termale di proprietà dello Stato Pontificio.

L’armonia della costruzione, la piacevolezza del clima e la qualità dell’acqua fecero di questa località, ricordata anche da Luigi Pirandello in una sua novella, una meta consueta per coloro che avevano bisogno non solo di cure fisiche ma anche spirituali. Ma non solo. Nel settembre del 1805 venne appositamente a Nocera, per analizzare l’acqua di questa sorgente, niente meno che il celebre studiosi prof. Alexander Von Humbolt.

  • Tipologia di acque

Due sono le acque che hanno reso famosa la città di Nocera Umbra come località termale: la Sorgente Angelica, con la sua acqua mediominerale bicarbonato-alcalina; e la sorgente del Cacciatore, detta anche del Centino.

  • Patologie curate
  • Trattamenti disponibili
  • Da visitare

Nocera Umbra è una caratteristica città medioevale arroccata su una collina e famosa per la bontà delle acque del suo territorio, portate nel Seicento fino a Costantinopoli. Tra i suoi numerosi monumenti storici, si annovera, innanzitutto, il cosiddetto Campanaccio, grande torre simbolo che domina la cittadina, unico resto della robusta rocca risalente all’XI secolo. La torre, quasi completamente distrutta dal sisma del 1997, venne poi totalmente ricostruita.

In secondo luogo, merita una sosta la Concattedrale dell’Assunta, della cui antica chiesa resta solo il portale del X secolo. L’edificio venne rifatto XV secolo e più volte ristrutturato nel XVIII e XIX secolo.

Poi vi è la romanico-gotica Chiesa di San Francesco, di grande importanza artistica ed eretta in stile nel XIV secolo. Conserva affreschi di Matteo da Gualdo ed è sede della Pinacoteca comunale, con opere dell’Alunno, del maestro di San Francesco e della scuola del Cimabue. Nel museo, inoltre, sono custoditi anche reperti di epoca romana, tra cui un miliario della via Flaminia per Ancona, un ritratto femminile, frammenti di mosaico, un cippo del III secolo e alcune parti di un monumento funebre.

Nel Museo dell’Alto Medioevo di Roma, invece, sono conservati importanti reperti trovati in quasi duecento tombe longobarde e risalenti al del VI secolo.

  • Info e contatti

Ufficio turistico:

Corso Cavour, 126
Foligno
+39 0742 354459-165
info@iat.foligno.pg.it
Lun-Sab 9-13 e 15-19

Sito del Comune:
https://www.comune.noceraumbra.pg.it

Sito elle Terme: