Montecatini Terme taglia il traguardo ed è Patrimonio Unesco

Montecatini Terme si annovera tra le undici città termali europee riconosciute formalmente Patrimonio Unesco, punto d’arrivo di un impegnativo percorso compiuto dal Ministero della Cultura e dal Comune. Ma non solo. L’augurio è che questa importante nomina porti preso a una decisiva ripresa economica e occupazionale.

“L’iscrizione di Montecatini tra i siti dell’Unesco – ha dichiarato il ministro degli esteri Luigi Di Maio – testimonia la straordinaria ricchezza del patrimonio culturale italiano”. “È una notizia – ha aggiunto il sottosegretario al Ministero del Lavoro Tiziana Nisini – che rende tutti i toscani orgogliosi di poter vantare un così prezioso gioiello culturale inserito nel circuito delle grandi Terme d’Europa. La speranza è che questo riconoscimento possa contribuire in modo concreto a sostenere il settore termale colpito dalla pandemia”. Si tratta di un percorso iniziato oltre dieci anni fa e che ha dovuto vincere anche scetticismo e diffidenza. “È un sogno che diventa realtà – ha esclamato il consigliere di minoranza nonché ex deputato Edoardo Fanucci – Nel 2009, con una lettera inviata alle famiglie, definivo al primo punto, la mia priorità tra tutte le priorità: le Terme nell’Unesco. Un risultato che sembrava impossibile. È la nostra comunità a vincere. Non un partito. Non uno schieramento. Ma una città”.

Un Ferragosto tutto esaurito

Alberghi, residence, bed and breakfast. La pandemia, la crisi economica e le varianti del virus non hanno spaventato i vacanzieri che a Montecatini hanno trovato offerte allettanti e pacchetti convenienti. Russi, olandesi, belgi, francesi, tedeschi, svizzeri. Il più soddisfatto, però, resta il sindaco Luca Baroncini. “È una vera gioia – dichiara – la città, le imprese, i lavoratori se lo meritano. Abbiamo un grosso credito con la sorte che ci meriteremmo tutti di recuperare. Il Covid ha penalizzato tutto il Paese, ma la nostra città è forse una delle più colpite in assoluto dalle conseguenze economiche delle chiusure. Ora possiamo e dobbiamo ripartire. Soprattutto perché lo sviluppo economico di Montecatini passa dalle Terme. Sarà un anno decisivo con sfide importanti da vincere. Che questo pienone di Ferragosto sia di buon auspicio”.